13 - 14 novembre 2024
Roma

L’Inquisizione dalla Restaurazione a Pio XII (1814-1958). Aspetti istituzionali e prospettive globali

Convegno Internazionale di Studi

Meeting

Come prosegue l’attività dell’Inquisizione romana tra fine dell’età moderna e l’età contemporanea? Le due giornate di studio che si terranno a Roma il 13 e 14 novembre 2024 mirano a fare luce sul funzionamento interno del Sant’Uffizio, poco noto per il XIX e il XX secolo a differenza del periodo precedente, e stimolare una prima riflessione complessiva sulle continuità e le mutazioni nella sua organizzazione, come risultato dei profondi cambiamenti politici e sociali, nonché dell’intensa e contrastata secolarizzazione degli Stati e delle società, che hanno caratterizzato questo periodo. Un approccio comparativo e internazionale evidenzierà le risorse di una praxis secolare costretta ad adattarsi a un contesto in mutamento. Gli interventi che compongono il programma faranno luce sui meccanismi istituzionali in atto: l’attività dei consultori, le relazioni con gli altri organi della Curia, gli interventi dei papi, il ricorso agli esperti, ecc. Saranno identificati alcuni momenti chiave del cambiamento, come la scomparsa delle Inquisizioni iberiche, la carriera di Gregorio XVI all’interno dell’Inquisizione, la svolta intransigente del pontificato di Pio IX, la riforma di Pio X, il pontificato di Pio XII. Si evidenzierà anche l’estensione dell’influenza del Sant’Uffizio a nuove aree geografiche, mentre uno spazio specifico sarà riservato alla censura libraria. Il convegno, sostenuta da diverse unità del PRIN 2022 «Censorship and communication in modern Age (XVI-XIX Centuries)», rappresenta un primo momento di sintesi degli studi sul periodo ancora meno noto della storia dell’Inquisizione romana.