La Scienza nuova 1730
Frutto di un lavoro decennale, il volume comprende il testo dell’opera stampata nel 1730 per i tipi di Felice Mosca, riprodotto giusta la editio princeps emendata – oltre che, ovviamente, dei refusi – secondo le indicazioni reperite in marginalia d’autore e di altri, che per ragionevole congettura si possono ritenere conformi alle intenzioni originarie di Vico. L’apparato critico rende conto di tutte le varianti evolutive del testo, registrate attraverso la collazione di tutti i 63 esemplari annotati da Vico in modo autografo.A questo primo nucleo di materiale si affianca il testo delle Correzioni, miglioramenti e aggiunte prime; quello della lettera a Spinelli; quello delle Correzioni, miglioramenti e aggiunte seconde riprodotto giusta la editio princeps e corredato di un apparato analogo a quello precedente; ed infine quelli delle Correzioni, miglioramenti e aggiunte terze e delle Correzioni, miglioramenti e aggiunte quarte trascritti dai mss. BNN XIII-D 80 e BNN XIII B 30 con apparato critico (in unica fascia) delle varianti contenute nei manoscritti medesimi.
Gli interventi di correzione sono stati di tre tipi:
- secondo gli interventi autografi ritrovabili in tutti gli esemplari a stampa, apposti da Vico su tutta la tiratura prima che uscisse dalla tipografia del Mosca
- secondo gli interventi che considerano il destinatario dell’esemplare un privilegiato interlocutore, e quindi, aggiunte, soppressioni, chiose, modifiche di tipo ortografico e stilistico – come nel caso dell’esemplare posseduto dalla Biblioteca Nazionale “Marciana” di Venezia destinato al Concina o l’esemplare di casa Croce destinato al Galiani
- secondo gli interventi presenti nei due esemplari napoletani XIII H 58 e 59, stilati alla maniera di correzioni di bozze, cioè con il richiamo nel testo ripetuto a margine e così pure tutte le correzioni a margine; interventi questi che presentano uno stretto legame con le Correzioni, Miglioramenti ed Aggiunte terze e quarte, quasi del tutto coincidenti.
Il lavoro critico sui Cinque libri de’ principj d’una scienza nuova d’intorno alla comune natura delle nazioni, comunemente detta Scienza nuova 1730, si è avvalso del puntuale lavoro parallelo di ricognizione svolto dal Centro di Studi Vichiani, ossia del Catalogo vichiano napoletano (1986), del Catalogo vichiano nazionale (1989), e del Catalogo vichiano internazionale (2000). Un altro strumento importante è stato costituito dalla ristampa anastatica, voluta d’intesa con la “Fondazione P.Piovani per gli Studi Vichiani”, di un esemplare dell’opera posseduto dalla Biblioteca Nazionale di Napoli – con collocazione “Sezione Vichiana A 10” (completo della lettera del Vico a Spinelli e delle Correzioni, Miglioramenti ed Aggiunte seconde, chenon appaiono in tutte le copie), cui seguiranno in futuro delle ristampe delle più interessanti copie postillate del volume.