Verisimile, non vero. Filosofia e politica in Andrew Michael Ramsay. In appendice “Anecdotes de la vie”
Noto soprattutto per avere redatto un Discours per un’assemblea generale delle logge massoniche a Parigi, A.M. Ramsay (1686-1743) ha goduto di una fama controversa fin dagli anni della sua esistenza. Filogiacobita non privo di contatti con la monarchia hannoveriana, sostenitore del diritto divino dei re, del cosmopolitismo e della tolleranza civile, per alcuni fu un “avventuriero” o un “camaleonte in intrigo”, per altri un “rétardatair”. Lo scopo di questo libro è di mostrare che fu prima di tutto un uomo del suo tempo: ne espresse le contraddizioni, le debolezze ma anche la complessità, in un impegno intellettuale prevalentemente rivolto all’assimilazione e alla trasformazione delle idee ereditate dal passato. Nell’opera di distillazione delle tradizioni, del resto, anche il libero pensiero, con cui Ramsay ha indubitabilmente vari punti di tangenza, ha affinato le sue armi. Sullo sfondo di alcune delle polemiche più caratteristiche del secolo, dalla querelle sui culti al quietismo, dallo scetticismo alla prima lettura idealistica di Berkeley, dallo spinozismo al significato del newtonianesimo, il percorso ideale del chevalier Ramsay è ricostruito analiticamente dal primo scritto politico, al romanzo divenuto un best seller, i Voyages de Cyrus, fino ai postumi Philosophical Principles of Natural and Revealed Religion. Nello spirito rivisitato dell’antica teologia rinascimentale, l’opera, alla cui tormentata pubblicazione fu interessato anche Hutcheson, costituisce una sorta di osservatorio sul pensiero moderno di cui critica gli orientamenti principali, alla luce della serrata polemica condotta contro la filosofia spinoziana.
INDEX
Prefazione
Abbreviazioni
Introduzione
I. Il progetto politico
- 1. L’Essai philosophique sur le gouvernement civil
- 1.1. Il modello feneloniano
- 1.2. Cumberland e la legge di natura
- 1.3. Bossuet contro Locke
- 1.4. Le ragioni politiche dell’Essai philosophique sur le gouvernement civil
2. Il messaggio politico dei Voyages de Cyrus
3. L’educazione del principe
- 3.1. Il Plan of Education
- 3.2. La storia di un principe di sangue reale: il visconte di Turenne
4. Dal Discours massonico al sistema della filosofia
- II. Sincretismo e critica della religione
- l. La storia di una ‘conversione’
- 2. Libero pensiero e prisca sapientia
- 2.1. Il recupero della prisca sapientia
- 2.2. Le remote antichità
- 2.3. Il materialismo tra antichi e moderni
- 2.4. Miti cosmologici e teorie scientifiche
III. Cristianesimo e eterodossia
- 1. Contro la predestinazione
- 2. L’economia della provvidenza
- 3. Tra bestie e angeli. Le sorti dell’anima
- 4. Una «specie di origenismo»
IV. La metafisica: «a chain of truths well combined»
- 1. Spinoza, o la confusione di finito e infinito
- 1.1. Metodo geometrico e cause finali
- 1.2. La più semplice dimostrazione
- 1.3. L’infinito dei fatalisti
- 2. I molteplici spinozisrni
- 2.1. Metamorfosi del materialismo
- 2.1.1. Anassimandro: la ragione sragionante
- 2.1.2. Le formule della psicometria
- 2.2. Romanzi idealistici
- 2.2.1. Non tutto ciò che è in Dio è Dio
- 2.2.2. La materia creata invano
- 2.2.3. La terza sostanza inesistente
- 3. Senso e verisimiglianza
- 3.1. Quadrupedi senza ali
- 3.2. Dubbio libero e gradi di evidenza
- 3.3. Il crepuscolo dell’intelletto: il senso comune e il verisimile
Appendice – Anecdotes de la vie e altri scritti
- 1. Il manoscritto di Aix-en-Provence
- 2. Le lettere della University Library di Edinburgh
- 3. Una critica all’Essai sur le beau del p. André
Bibliografia
Indice dei nomi