Centro di Umanistica Digitale

Il Centro di umanistica digitale raccoglie in un’unica struttura le attività di e-publishing, digitalizzazione e elaborazione elettronica svolte dall’Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno del CNR. Ad una dimensione operativa consolidata in numerose esperienze negli anni esso affianca una dimensione teorica, incentrata sul confronto tra i saperi umanistici e la “svolta digitale” del nostro tempo, in diretta relazione con le attività dell’Osservatorio sui saperi umanistici dell’ISPF. L’intento è favorire l’ampliamento e l’affinamento metodologico dell’applicazione di tecnologie digitali negli studi umanistici e insieme la consapevolezza non soltanto tecnica ma anche critica e culturale dei nuovi strumenti e delle trasformazioni che essi veicolano.

Le attività dell’ISPF nel settore comprendono la rivista elettronica “Laboratorio dell’Ispf”, la collana e-book “Quaderni del LAB”, l’opera di digitalizzazione di testi e documenti sul “Portale Vico” (progetto “Biblioteca vichiana”/POR-FESR Campania 2007-2013),  la raccolta digitale di testi editi a Napoli nei secoli XVII e XVIII “Biblioteca Napoletana“, la partecipazione al progetto DSU-CNR SM@RTINFRA-SSHCH nell’ambito dell’e-publishing open-source, al Laboratoire d’excellence HASTEC “Harmonia Universalis”, alla ISCH COST ACTION IS1310 “Reassembling the Republic of Letters” – A digital network for multi-lateral collaboration on Europe’s intellectual history, alla iniziativa europea Time Machine Organisation (TMO), al PON “IDEHA- Innovation for Data Elaboration in Heritage Areas”. Ha collaborato – con convenzioni e intese – con diverse istituzioni: Regione Campania, MiBACT/CulturaItalia, Maison Méditerranéenne des Sciences de l’Homme, Biblioteca Nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele III”, Centro Museale dell’Università di Napoli “Federico II”, Fondazione Biblioteca Benedetto Croce, Fondazione P. Piovani per gli Studi Vichiani – di quest’ultima il Centro ha curato il sito e la biblioteca digitale, come anche ha fatto per il sito delle celebrazioni nazionali del trecentocinquantesimo anniversario della nascita di Vico.

Attualmente, il Centro gestisce la partecipazione ISPF al progetto PNRR coordinato dal CNR “H2IOSC – Humanities and Heritage Italian Open Science Cloud”.

La struttura – coordinata da Leonardo Pica Ciamarra col supporto tecnico di Ruggero Cerino – è dotata di attrezzature avanzate hardware e software per l’acquisizione e l’elaborazione digitale dei testi e per l’editoria elettronica e ospita periodicamente seminari di approfondimento aperti al pubblico.