La letteratura ci salverà dall’estinzione
Presentazione del volume di Carla Benedetti – Einaudi, Torino 2021
Il nuovo volume di Carla Benedetti riflette sul ruolo chiave della letteratura nel ripensamento radicale della posizione dell’uomo nella natura che la crisi dell’Antropocene richiede con urgenza. Nel rispondere a questa urgenza la parola letteraria ha una funzione speciale, per la sua capacità eversiva, di sfondare l’orizzonte angusto circoscritto ai nostri giorni dall’imperativo neoliberale del TINA (There Is No Alternative). Nel processo in corso di quella che Ulrich Beck chiamava “modernizzazione riflessiva”, il cui complesso e lento lavorio investe oggi il rapporto finalmente bidirezionale tra la società e la scienza, la letteratura ha la potenzialità di aprire squarci nelle narrazioni sedimentate, di saper “rompere le gabbie del pensiero e della sensibilità”, – una funzione dunque cruciale nell’accelerare il movimento dell’immaginazione verso futuri alternativi possibili, e stimolare la riflessione morale e l’empatia a riorientarsi verso il tempo lungo delle generazioni future e delle altre specie.
Moderazione: Silvia Caianiello (ISPF);
Partecipanti: Nicolas Guilhot (European University Institute, Fiesole),
Armando Mascolo (ISPF-CNR),
Roberto Evangelista (ISPF-CNR),
Carla Benedetti (Università di Pisa)
Organizzato da:
Ispf-Cnr
Modalità di partecipazione:
Online
Per informazioni:
Silvia Caianiello silvia.caianiello@ispf.cnr.it
Allegato: locandina