9 aprile 2024, alle ore 11.00
Biblioteca Nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele III”

Presentazione del volume Lettere tra Teodoro Monticelli e Paolo D’Ambrosio, a cura di Maria Toscano (Napoli, Dante & Descartes, 2023)

Intervengono: Anna Maria Rao (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), Mariolina Rascaglia (Biblioteca Nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele III”).  Modera: Alessia Scognamiglio (ISPF – CNR)

Presentazione del libro

La corrispondenza tra il naturalista Teodoro Monticelli e il diplomatico Paolo D’Ambrosio è una sezione rappresentativa del cospicuo carteggio appartenuto allo scienziato, ed oggi conservate presso la Biblioteca Nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele III”. Teodoro Monticelli, tuttora considerato un pioniere della vulcanologia fu, infatti, al centro di una vasta e prestigiosa rete scientifica, conquistando fama mondiale tra i suoi contemporanei grazie ai suoi studi sull’attività vesuviana. Il suo corrispondente, Matteo D’Ambrosio, fu un raffinato intellettuale piuttosto esperto nei campi della letteratura e dell’educazione, oltre che ambasciatore del Regno Napoletano in Danimarca e Svezia tra il 1818 e il 1821. Durante la dominazione napoleonica (1806-1814) Monticelli svolse un ruolo ufficiale in alcune delle più importanti istituzioni culturali del Regno, come l’Università e la Società Reale. Entrambi condivisero un’amicizia profonda e duratura, nata molto probabilmente in gioventù, mentre erano coinvolti in esperienze giacobine. Avevano comuni intenti filantropici, fondati sulla priorità dell’educazione e della cultura scientifica come punto di partenza indispensabile per il miglioramento delle condizioni di vita della gente comune, lo sviluppo economico della nazione e la nascita di una nuova, vera società civile. Il Carteggio riproduce la corrispondenza, che consta di 44 lettere, intercorsa tra Teodoro Monticelli e Angelo D’Ambrosio tra il 1818 e il 1827. Questi documenti mostrano come il Regno di Napoli fosse lungi dall’essere isolato, e descrivono un complicato sistema di scambi intellettuali che raggiunse il suo momento migliore durante l’Illuminismo e rappresentò per secoli il principale mezzo di comunicazione tra i pochi colti in tutta Europa

Organizzato da:
Biblioteca Nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele III”, in collaborazione con ISPF-CNR

Modalità di partecipazione:
L’evento si svolgerà in presenza presso la Sala Rari della Biblioteca Nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele III”, Piazza del Plebiscito, 1, 80132 Napoli (NA)

Per informazioni:
Alessia Scognamiglio alessia.scognamiglio@ispf.cnr.it

 

Allegato: locandina