Le epidemie

Lo sguardo storico appare determinante per comprendere molti dei comportamenti che si tengono nell’attuale epidemia di Covid 19.

Di fronte a patologie contagiose e letali le società hanno reagito anche in passato cercando di contenere la diffusione delle epidemie con le quarantene e applicando sul volto strumenti protettivi. In passato si riteneva che il contagio si trasmettesse attraverso miasmi e i medici avvicinavano gli appestati con una maschera dotata di un lungo becco, che conteneva essenze che avrebbe dovuto proteggerli dai miasmi. Oggi si applicano mascherine e, in loro assenza, sciarpe, che dovrebbero impedire ai virus di raggiungere i nostri organi respiratori. Ora si attribuisce la responsabilità del contagio ai servizi segreti degli stati, a multinazionali e a gruppi di capitalisti che avrebbero agito mossi da interessi politici e/o economici. In passato si incolpavano ebrei e untori, che avrebbero diffuso il contagio per pura perfidia.

Un’evidenza che emerge da questa epidemia è però la necessità di modificare i nostri stili di vita, di limitare la nostra eccessiva mobilità, di affrontare in modo determinato il problema demografico e di abbandonare le politiche iperliberiste con il connesso sfruttamento irresponsabile delle risorse naturali e dell’ambiente.

[online 17/04/20]