2. Fare e conoscere in Hobbes, Vico e Dewey
Questo saggio sul principio vichiano della reciprocità di vero e fatto vuole porre delle relazioni più ‘dialettiche’ che ‘storiche’ tra il problema quale è in Hobbes, in Vico e in Dewey. La stessa scelta dei tre pensatori ubbidisce prevalentemente al proposito di tematizzare la questione in un libero confronto di impostazioni, tuttavia controllato da vigile discrezione critica e sensibilità storica. La medesima comparazione, in sé, può essere una conferma della modernità del grande suggerimento vichiano. A parte ciò, il richiamo delle tesi di Hobbes vale a mettere l’accento su un rapporto meritevole di attenta considerazione e degno di ulteriore esame, nel quadro di quelle «ricerche di storia comparata», di cui Eugenio Garin ribadisce l’opportunità metodologica nella conclusione della Introduzione da lui scritta per presentare questa traduzione.
