Ferdinando Galiani (1728-1787) fu un uomo eccentrico, dotato di una vivace intelligenza e di una disinvolta attitudine storico-politica che gli consentirono di attraversare il secolo dei lumi con un contributo decisamente originale. I suoi interessi culturali ed intellettuali furono davvero molteplici, e spaziarono dai trattati di economia (che 10 resero celebre in Europa), aile orazioni, dalle riflessioni sui dialetto napoletano agli “scherzi letterari” , fino addirittura a comprendere la stesura di una commedia per musica, il Socrate immaginario, destinata ad avere un notevole successo, e a segnare un mutamento profondo nel quadro della produzione teatrale di area meridionale di quegli anni. II volume offre il testo del Socrate immaginario, rappresentato per la prima volta a Napoli al teatro Nuovo nell’autunno del 1775 e pubblicato solo cinque anni piu tardi nel 1780, e ne ripercorre Ie complesse vicende compositive e di attribuzione, mettendo in rilievo i tratti di profonda original ita di quest’ opera, dovuti essenzialmente ad un atto di grande riformismo teatrale nei confronti della tradizione e ad una raffinata operazione linguistica.

INDICE

• Alessia Scognamiglio – Introduzione – Nota al testo
• Ferdinando Galiani – Socrate immaginario. Commedia per musica
• Indice dei nomi