La giornata di studi sarà dedicata alle nuove letture di Vico, rappresentate in particolare dall’importante lavoro ecdotico portato avanti in questi anni da Jürgen Trabant ed Enrico Nuzzo, curatori – rispettivamente – dell’edizione critica tedesca e dell’edizione critica italiana della Scienza nuova 1725. Questi due lavori verranno discussi da studiosi di importanza riconosciuta nell’ambito degli studi vichiani. Pierre Girard interverrà per presentare l’edizione italiana dell’opera di Vico, e Francesco Valagussa discuterà invece dell’edizione tedesca. Saranno presenti entrambi i curatori. Nella seconda parte della giornata, invece, si svolgerà una tavola rotonda per discutere le recenti prospettive critiche. Gli ultimi anni, infatti, hanno visto una ripresa degli studi vichiani, e alcuni lavori rappresentano in maniera particolarmente vivace questa rinnovata attenzione alla riflessione di Giambattista Vico. Nel pomeriggio, dunque, verranno discussi i volumi di recente pubblicazione, a cominciare dal libro di Paolo Cristofolini, Il coraggio della scoperta, curato da Manuela Sanna, che raccoglie alcuni dei saggi dello studioso recentemente scomparso. In seguito saranno oggetto di discussione i testi di Giuseppe Patella, Ingegno Vico, e di Raffaele Ruggiero Jean-Baptiste Vico. La carrière d’un homme de lettres dans la Naples des Lumières. Saranno presenti Antonella Del Prete – che discuterà il libro di Cristofolini –, Pierre Girard, per introdurre il volume di Ruggiero, e Roberto Evangelista per il saggio di Patella.