«Ove i parti il pipistrello asconde».A proposito di Leopardi, la natura e la pandemia

Alberto Postigliola, già docente di Storia della filosofia presso l’Università L’Orientale di Napoli, è l’autore di questo contributo, pensato come materiale di studio per i detenuti di Regina Coeli che non è stato possibile raggiungere personalmente in questo periodo di quarantena. La riflessione sull’attuale pandemia si snoda alla luce degli ultimi versi composti da Giacomo Leopardi ne La ginestra del 1836, laddove centrale diventa il rapporto dell’uomo con la natura, ed emerge una nuova nozione di centralità umana nell’universo.

[online 25/05/20]

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